LAPIS & NOTES APPUNTI PER L’INNOVAZIONE
Questo mese Riccardo ci segnala un lungo articolo della professoressa Amy Edmondson, che ci introduce al tema della cultura del fallimento.
Questo mese Riccardo ci segnala un lungo articolo della professoressa Amy Edmondson, che ci introduce al tema della cultura del fallimento.
Riprende l'appuntamento mensile con la nostra rubrica Lapis&Notes.
Imparare dal passato, muoversi verso il futuro, agire con uno scopo nel presente.
Lead from the future di Mark W. Johnson e Josh Suskewicz.
A seguire il post recentemente pubblicato sulla nostra newsletter - nel quale abbiamo proposto alcuni segnali che ci fanno capire di essere in una situazione che, potenzialmente, ci potrebbe indurre a prendere decisioni sbagliate - arrivano, per la rubrica Lapis & Notes, delle indicazioni su come prenderne di buone.
La prospettiva, in questo caso, è quantomeno insolita: quella del giocatore di poker.
Le aziende sono il posto ideale per fare lo startupper?
“Startupper in azienda” racconta dell’opportunità di esprimere il potenziale nascosto e il talento inespresso delle persone nelle organizzazioni. Per riconoscerlo e valorizzarlo, Roberto Battaglia offre tecniche e modelli finalizzati a creare i giusti spazi per diventare imprenditori all’interno di un’azienda.
Invito a cena con influencer
You’re invited, parla di strategia, quella necessaria per avere successo nelle proprie iniziative: creare connessioni significative con coloro che possono avere un impatto su di noi, sulla nostra vita e sulle cose a cui teniamo. L’influenza si basa su due fattori principali: le persone con cui stabiliamo delle connessioni e quanto costoro si fidano di noi.
Si sono da poco concluse due conferenze molto importanti in tema d'innovazione:
Strategie&Innovazione, da sempre attenta ad approfondire nuovi strumenti e metodi per la misurazione e la gestione del processo d'innovazione, è stata presente ad entrambe le conferenze come parte attiva.
Leadership: uno dei 6 box dell'Innovation Culture Canvas
Ci sono diversi stili di leadership. Quello che secondo noi funziona meglio per fluidificare il processo di innovazione è quello proposto da Linda Hill.
Cioè una leadership:
“Il tuo compito da leader dell’innovazione è quello di allestire il palco, non di usarlo per esibirti” Linda Hill
Vuoi sapere di più sull'Innovation Culture Canvas? Scrivi a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
https://forbes.it/2020/03/25/il-lavoro-agile-richiede-un-nuovo-stile-di-leadership/
Diversi anni fa abbiamo svolto in Italia alcuni colloqui con le aziende che per prime si affacciavano alla disciplina della Market & Competitive Intelligence: aziende prevalentemente di medie e grandi dimensioni, meno della metà con una funzione o una persona dedicata alla MCI. Molto più spesso l'attività di MCI della quale già alcune aziende percepivano il valore, veniva affiancata ad altre funzioni aziendali: nella maggioranza dei casi, alle Ricerche di mercato per completare con informazioni qualitative i dati di vendita del portafoglio aziendale e dei concorrenti; in altri casi, la MCI era collocata nel Business Development per identificare nuove opportunità di licensing e acquisizioni o ancora nella funzione Brevetti, soprattutto nelle aziende tecnologiche e con una forte funzione di Ricerca e Sviluppo.
Qualche tempo fa, il professor Ronald Burt della Chicago University ha intervistato 673 supply chain manager osservando, in particolare, la dimensione e le caratteristiche dei loro network professionali, le modalità di interazione con i colleghi in azienda e con il mondo esterno.
Nel mondo del business di oggi, ogni attimo di debolezza può essere l’occasione buona per essere cucinati a puntino e diventare la portata principale del banchetto al tavolo della concorrenza.
Esaminiamo i principali motivi per cui un’azienda potrebbe diventare il porcellino grasso sul vassoio d’argento, assieme a dei consigli per rimanere fuori dal menù!
L'innovazione raccontata da Marco Montemagno attraverso le storie di alcuni personaggi (in questo caso, Jack Ma, fondatore di Ali Baba) che hanno inciso o stanno incidendo nella nostra vita quotidiana attraverso oggetti, piattaforme, software o anche semplicemente idee.
Fonte: www.repubblica.it
Insieme all'Osservatorio sull'Innovazione, abbiamo creato ormai da diversi anni un gruppo di lavoro (d'ora in poi, GDL), itinerante e multidisciplinare, dedicato alla riflessione sulle fasi, gli strumenti e i metodi del processo d'innovazione.
Nel corso del 2018-2019 il GDL affronterà ognuno dei pilastri del modello proposto da Strategie&Innovazionesu cui si fonda il processo, così come discusso a Gestire e misurare l'innovazione 2018.
Anche se non fate parte della funzione delle Vendite vi sarà sicuramente capitato, almeno una volta nella vita, di vendere un'idea, di promuovere l'attività di un gruppo o addirittura voi stessi. Pensate ai colloqui di lavoro, alle presentazione di un vostro progetto al top management o alle conference call con i vostri clienti.
L'azione "vendere" è sempre stata presentata nella sua accezione più negativa, ovvero "spingere qualcuno a comprare qualcosa che non vuole, di cui non ha bisogno o che non si può permettere".
Secondo una connotazione più propositiva, vendere significa "muovere qualcuno all'azione" e dovrebbe essere parte integrante della nostra vita professionale.
Come migliorare le proprie capacità di vendita? Cosa bisogna dire "prima"?
Si è tenuto a metà settembre Misurare l'innovazione, il quinto e ultimo incontro per quest'anno del percorso "Gruppi di lavoro sull'Innovazione 2018", coordinato da Strategie&Innovazione. Prosegue il progetto volto ad approfondire i pilastri del modello d'innovazione, creato a seguito di Gestire e misurare l'innovazione 2017.
Nella vita quotidiana, così come nell'attività lavorativa, ci troviamo spesso davanti a un bivio e a decisioni da prendere. Alcune non sono rilevanti, altre invece sono critiche e cambiano radicalmente la nostra vita o il corso dell'azienda. La strategia infatti è composta da una serie di decisioni che plasmano il futuro dell’azienda
Quante decisioni importanti hai già dovuto prendere, con quali conseguenze?
Come sono state prese, quante sono state vincenti?
Molte organizzazioni decidono di introdurre soluzioni di Project Portfolio Management senza considerare il loro livello di maturità nel Project Management.
La gestione del portafoglio progetti influisce ed è influenzata fortemente dalla strategia aziendale e dai criteri con cui viene implementata la programmazione operativa. In tal senso è opportuno far rientrare tali criteri in un più ampio modello diEnterprise Project Management.
Recentemente mi sono imbattuta in un articolo che riprende la teoria dei cicli competitivi, attualizzandola in un contesto di economia digitale.
Il concetto dei cicli competitivi fa riferimento ad un moto circolare: il punto di partenza di ogni ciclo è lo status quo del settore, all’interno del quale le aziende si confrontano e si sfidano.
In questa condizione competitiva, le strategie e leve utilizzate sono pensate per un gioco di posizione, il cui scopo principale è spartirsi il mercato, riequilibrando di volta in volta, a seconda del successo della manovra, le quote tra i concorrenti.
Saper ricercare le informazioni corrette in tempi rapidi ma...su quali fonti?
Oggi c'è solo l'imbarazzo della scelta delle fonti d'informazioni, in termini di numerosità s'intende: a volte però si corre il rischio di non saper selezionare le fonti in base alla qualità, alla tempistica di aggiornamento e alle proprie necessità (di risorse e di budget).
L'articolo che segue ci guida fra le maggiori fonti di ricerca e ci aiuta a rispondere in modo più mirato alle esigenze informative che ci vengono sottoposte. In questa newsletter saranno trattate le fonti secondarie mentre il prossimo mese analizzeremo quelle primarie.
Segnaliamo un articolo pubblicato su LinkedIn da Craig Fleisher, nostro "collega" nell'ambito della MCI in ambito accademico e internazionale. Secondo l'autore, l'obiettivo di un'analista di Market & Competitive Intelligence è generare "insight", ovvero intuizioni e nuovi punti di vista sull’ambiente competitivo e di mercato. Impresa ardua nella vita di un'analista!
Alla maggior parte di voi sarà capitato di comunicare i risultati di un'analisi e di ricevere alcune di queste risposte dai vostri clienti:
"Non c'è niente di nuovo in ciò che dici"